TENUTA DI ARTIMINO

Lo studio Atelier P insieme a A.m.C. rivisita lo stile e gli interior della Tenuta di Artimino, un luogo dedicato all’ospitalità adagiato sulle morbide colline toscane: qui l’eleganza contemporanea ed informale incontra la storicità.

La Tenuta di Artimino member of Meliá Collection e luxury destination nel cuore della Toscana più autentica, inaugura quest’anno le camere e gli ambienti comuni rinnovati con un concept di interior eclettic country chic firmato da A.m.C. e Studio AtelierP. La Tenuta è un’oasi di pace di oltre 730 ettari immersa nella natura, nella cultura e nella storia, un luogo magico alle porte del Chianti, dove il tempo si è fermato, e dove il paesaggio incontaminato è avvolto nella pace e nel silenzio.

L’intervento frutto della collaborazione tra Alessandro Mario Cesario e Studio AtelierP, si caratterizza per l’eleganza discreta della storica tenuta di caccia appartenuta per secoli alla famiglia De’ Medici. Il sofisticato connubio di colori, di texture, di immagini ricercate e di gran fascino dona nuova vita a questo scorcio di storia nella sublime campagna toscana. All’interno delle stanze dell’hotel e degli appartamenti del Borgo, così come delle spaziose Fagianaie, si svelano trame soffici giocate su velluti stampati, che fanno risaltare ancor di più il tocco deciso di una ricercata presenza grafica per sedute e tendaggi. Gli elementi classici danno il giusto equilibrio alla licenza creativa utilizzata nella scelta di quadri, oggetti e dettagli d’arredo che, a seguito di una ricerca curata sono stati selezionati e magistralmente coordinati. Architetto e Interior hanno lavorato a quattro mani per mantenere e trasmettere il sapore della campagna toscana reinterpretato con il sapore eclettico e chic che appartiene allo stile dei progettisti. Pattern e tessuti originali, lampade a cappelliera, tende dalle trame jacquard, immagini e litografie tematiche abitano gli ambienti della Tenuta e ne richiamano epoche e suggestioni passate. Quello del duo A.m.C. e Atelier P è un nuovo massimalismo, capace di confrontarsi con il formalismo eccessivo e di creare micro universi estranei al tempo e allo spazio.

Nelle suite, lo spazio si trasforma con l’utilizzo delle strutture metalliche minimali degli armadi, rifiniti con tende decorative e arricchiti da pomoli di ottone, si creano così nuovi volumi e prospettive che creano alcove dal rimando esotico. Vengono così integrati in altre quinte, i trasformabili: divani che, da “buen ritiro” per leggere e rilassarsi, all’occorrenza possono accogliere nuovi ospiti.

Il Rosso Artimino torna ad essere protagonista: veste intere pareti, traccia i profili di stanze, bugne e porte, esalta le modanature, evidenzia e decora l’irregolarità delle superfici. In linea col concept, le testate alte e trapuntate danno rilievo al tessuto country chic che decora tende, panche e poltrone, sapientemente avvicinate ad arredi originali quali cassettiere e scrivanie che, con i nuovi top in marmo rosso Verona, ritrovano fascino ed eleganza, abbinate ai comodini su disegno che ricordano i portavassoi da campo. Lo stesso tessuto, in colorazioni differenti, da ordine alle stanze Style, Singular e Singular Extra. Negli appartamenti del Borgo, così come alle Fagianaie, il velluto verde stampa jaguard la fa da padrone per un’immersione totale nello spirito country della tenuta. Queste ultime più di altre, subiscono lo stile massimalista dei loro interpreti, che ne fanno vere cabine di caccia e le arricchiscono di dettagli, tessuti ed immagi evocative. Gli appartamenti, ritrovano il volto della tradizione e del territorio, e si arricchiscono di arredi vintage e di nuova fattura. Tessuti, poltrone e divani in velluto sposano i colli toscani e l’antica anima del borgo, che rivive nelle reminiscenze di un luogo che non conosce lo scorrere del tempo.

La palette colori, dominata dai toni caldi della terra cruda e da nuances esotiche che si accendono nei contrasti, è fedele al leit motiv che accompagna gli ambienti insieme al “rosso Artimino”. Il percorso creato, porta il viandante, così come il moderno globe trotter, a godere di un ambiente classico ma al tempo stesso originale, confortevole e funzionale, dove scoprire o riscoprire l’indiscusso charme di una maestosa tenuta Medicea.

Dal 2022, la Famiglia Olmo, proprietaria della Tenuta di Artimino e del suo borgo medievale, ha affidato la gestione al Gruppo internazionale di hotellerie Meliá Hotels International. L’esclusivo resort 4 stelle diventa così il primo hotel in Italia a far parte della collezione di hotel di lusso The Meliá Collection, una selezione di affascinanti boutique hotel dal carattere indipendente, accomunati da una connessione autentica con il territorio e da uno storytelling unico.

La Tenuta di Artimino offre ospitalità diffusa in un hotel di charme, negli appartamenti nel borgo medievale e nelle due ville coloniche private nascoste tra gli uliveti. In cima alla collina, la Villa Medicea La Ferdinanda, Patrimonio dell’Umanità Unesco dal 2013, domina il territorio. Per deliziare il gusto, accanto all’Hotel di charme c’è il raffinato ristorante Biagio Pignatta, mentre nel borgo la Cantina del Redi, di recente apertura, offre un menù della tradizione toscana dallo stile contemporaneo. Sempre in tema food, la Tenuta propone gourmet pic nic nel Giardino Mediceo, cooking class e wine tasting. La Famiglia Olmo è infatti anche proprietaria della cantina vitivinicola di Artimino, in cui si producono il Carmignano DOCG, piccola e antichissima denominazione a base di Sangiovese e Cabernet, e il Chianti DOCG, simbolo della Toscana nel mondo.